Axolote: curiosità sul più simpatico degli animali acquatici

 Axolote: curiosità sul più simpatico degli animali acquatici

Neil Miller

L'animale più simpatico tra quelli che si possono tenere in acquario ha un nome: axolot. Questa piccola creatura, nota come "pesce che cammina" e con il nome scientifico di "Ambystoma mexicanum", sta guadagnando popolarità tra gli amanti della fauna acquatica.

Pesce o anfibio?

Sebbene sia popolarmente conosciuto come "pesce che cammina", l'axolot non è un vero e proprio pesce ma un anfibio, cioè appartiene alla stessa classe delle rane. Curioso, vero? In realtà, l'axolot è un tipo di salamandra, cioè fa parte dell'ordine degli anfibi dall'aspetto simile a quello delle lucertole. Per questo motivo viene anche chiamato "salamandra axolotl".

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      Omaggio a un dio azteco

      L'axolot è un animale molto antico, originario del Messico e presente nel Paese da prima dell'arrivo degli spagnoli. L'animale fa parte della mitologia locale e il suo nome è un omaggio a una divinità azteca. Secondo la leggenda locale, l'anfibio è la reincarnazione dell'antico dio azteco Xolotl, responsabile del fuoco e dell'illuminazione.

      Xolotl è descritto come un dio con lo scheletro di un uomo e la testa di un mostro, e la sua figura ricorda da vicino quella di una salamandra acquatica. Per questo motivo, l'axolotl ha preso il nome dal dio azteco, poiché la forma dei corpi del personaggio mitologico e dell'anfibio si assomigliano.

      Animale neotenico

      In biologia, la neotenia è un fenomeno caratterizzato dal fatto che una specie mantiene le sue caratteristiche larvali anche dopo aver raggiunto l'età adulta. Ricordiamo che essendo gli axolotti una specie di salamandra, è normale che gli animali di questo ordine si sviluppino in acqua, diventando terrestri dopo la metamorfosi.

      Gli axoliti, tuttavia, possono anche subire questo cambiamento, ma in generale rimangono per tutta la vita con caratteristiche tipiche dello stato larvale della salamandra, come le branchie esterne e la pinna caudale. Questa caratteristica li colloca nel gruppo degli animali neotenici.

      Capacità di rigenerazione

      Le salamandre sono gli unici animali vertebrati in grado di rigenerarsi e, per questo motivo, sono oggetto di studio costante. In questo senso, gli axoliti si distinguono ancora di più, poiché possiedono la capacità di riprendersi dalle ferite senza lasciare cicatrici.

      Inoltre, questi anfibi hanno la capacità di rigenerare le estremità amputate e di riparare completamente il midollo spinale in caso di lesioni. Identificando le sequenze genetiche responsabili della rigenerazione degli axolot, gli scienziati ritengono che in futuro potranno contribuire alla medicina umana.

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      Simboli del Messico

      L'axolot è stato - ed è - spesso inserito in contesti artistici: il pittore Diego Rivera lo ha inserito nei suoi murales, il poeta Octavio Paz ne ha scritto. Per questo motivo, l'axolot è diventato un vero e proprio simbolo del Messico, che ha fatto sì che la presenza artistica dell'animale andasse oltre i confini. Nel 1956, lo scrittore argentino Julio Cortázar scrisse addiritturaanche un racconto ispirato agli axolot.

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      Rischio di estinzione

      Attualmente, il lago Xochimilco di Città del Messico è l'unico posto al mondo in cui è possibile trovare axolotti "selvatici", cioè che vivono in libertà e non sono stati addomesticati o rimossi dal loro habitat per essere allevati in acquario. Tuttavia, sono presenti nel lago in piccole quantità.

      Un'indagine condotta tra il 1998 e il 2008 ha indicato che nel 1998 il lago aveva una popolazione di 6.000 axolots, scesa a 1.000 nel 2003 e a 100 nel 2008. I ricercatori sottolineano che le principali minacce per la specie sono l'inquinamento dell'acqua e l'introduzione di altre specie nel lago Xochimilco, come carpe e tilapia.

      Axolot coltivati in casa

      Sebbene sia sempre più raro in natura, l'axolot è stato allevato in cattività per scopi che vanno dagli studi scientifici all'hobby. In Brasile non esiste un permesso specifico per l'allevamento di axolot da compagnia, ma è l'unica specie di salamandra che può essere allevata in casa.

      Tuttavia, questi animali sono piuttosto sensibili e, proprio come altri animali esotici, hanno bisogno di condizioni adeguate. Come esempio di queste condizioni, si può citare il fatto che nessun altro pesce dovrebbe essere messo nello stesso acquario di un axolot. Vale a dire, l'acquario deve essere destinato esclusivamente a questa specie.

      Per quanto riguarda i parametri dell'acqua, l'ideale è che abbia una temperatura tra i 16°C e i 20°C e un pH compreso tra 6,5 e 8,0. Gli axolot sono molto sensibili alle sostanze tossiche, quindi è necessario avere un buon sistema di filtraggio. Inoltre, non è indicato che l'uomo li tocchi, poiché questo li infastidisce e, a lungo andare, può causare problemi agli animali.

      Fonte: Petz

      Neil Miller

      Neil Miller è uno scrittore e ricercatore appassionato che ha dedicato la sua vita a scoprire le curiosità più affascinanti e oscure di tutto il mondo. Nato e cresciuto a New York City, l'insaziabile curiosità e l'amore per l'apprendimento di Neil lo hanno portato a intraprendere una carriera nella scrittura e nella ricerca, e da allora è diventato un esperto in tutte le cose strane e meravigliose. Con un occhio attento ai dettagli e un profondo rispetto per la storia, la scrittura di Neil è allo stesso tempo coinvolgente e istruttiva, dando vita alle storie più esotiche e insolite provenienti da tutto il mondo. Che tu stia scavando nei misteri del mondo naturale, esplorando le profondità della cultura umana o scoprendo i segreti dimenticati di antiche civiltà, la scrittura di Neil ti lascerà sicuramente incantato e affamato di più. Con The Most Complete Site of Curiosities, Neil ha creato un tesoro di informazioni unico nel suo genere, offrendo ai lettori una finestra sul mondo strano e meraviglioso in cui viviamo.