Scoperto un nuovo tessuto che blocca le punture di zanzara

 Scoperto un nuovo tessuto che blocca le punture di zanzara

Neil Miller

Solo a parlare di zanzare si sente il loro "zzzz" e si avverte il loro avvicinarsi. E naturalmente c'è anche la fastidiosa puntura che ci procurano. È un problema che colpisce quasi tutti in tutto il mondo. Ecco perché sarebbe perfetto avere una soluzione per le punture di zanzara, o meglio, per prevenirle.

Sembra che questa soluzione sia stata scoperta dai ricercatori dell'Università di Auburn, che hanno creato un nuovo tessuto con una struttura geometrica unica, in grado di prevenire le punture di zanzara.

I ricercatori, guidati da John Beckmann, professore assistente di entomologia e patologia vegetale, ritengono che questo nuovo tessuto possa essere una pietra miliare nella prevenzione delle malattie trasmesse dalle punture di zanzara.

Tessuto

Occhio digitale

Come si è visto in studi precedenti, i vestiti normali e i tessuti aderenti non proteggono dalle punture di zanzara, così i ricercatori hanno condotto il loro studio e, attraverso esperimenti con macchine programmabili, sono riusciti a creare un modello che può effettivamente prevenire le punture di zanzara.

Ciò è possibile perché questo motivo crea una rete a livello microscopico che impedisce agli insetti di passare attraverso il tessuto. E naturalmente non si è tenuto conto solo del fattore di protezione al momento della creazione, perché i ricercatori si sono preoccupati anche del comfort del tessuto.

I ricercatori hanno lavorato duramente per rendere questo tessuto piacevole da indossare e, una volta ottenuto il risultato desiderato, lo hanno confrontato con la consistenza di un pantalone legging, cioè come se fosse un elastan con poliestere.

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Nessuna puntura

Rentokil

Per quanto il tessuto abbia già una buona consistenza da indossare, i ricercatori vogliono continuare a lavorare per ottenere un comfort ancora migliore e, in futuro, lanciare una linea di vestiti realizzati con esso.

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Un'altra aspettativa dei ricercatori è che questo modello possa essere concesso in licenza ai produttori di abbigliamento, il che lo renderebbe applicabile a un'ampia varietà di capi.

Anche se questa creazione e questa scoperta hanno dato buoni risultati, il tessuto è ancora in fase di sviluppo. In altre parole, più avanti potrebbe essere una risorsa utilizzata per prevenire le malattie trasmesse dalle zanzare in tutto il mondo.

Zanzare

Brianna Nicoletti

Sebbene questo tessuto non sia ancora in commercio, le persone si proteggono dalle punture di zanzara nei modi più disparati. Tuttavia, c'è chi sembra avere un repellente naturale contro questi insetti. E perché alcune persone non vengono punte come altre?

La risposta è legata al paesaggio chimico invisibile che circonda le persone, perché per individuare le loro prede le zanzare utilizzano comportamenti e organi sensoriali specializzati, grazie ai quali possono rilevare le tracce chimiche emesse dalle loro prede.

Quando le persone espirano anidride carbonica, questa rimane nell'aria sotto forma di pennacchi, che le zanzare seguono come una scia di briciole. "Le zanzare iniziano a orientarsi in relazione a questi impulsi di anidride carbonica e continuano a volare controvento quando percepiscono concentrazioni più elevate di quelle contenute nella normale aria ambiente".ha spiegato Joop van Loon, entomologo dell'Università di Wageningen nei Paesi Bassi.

Attraverso l'anidride carbonica, le zanzare sono in grado di seguire le loro prede anche fino a 50 metri di distanza. E quando si trovano a circa un metro di distanza dalla loro potenziale preda, questi insetti tengono conto di vari fattori diversi da persona a persona, come il colore, il vapore acqueo e la temperatura.

Secondo gli scienziati, i composti chimici prodotti dalle colonie di microbi presenti sulla pelle giocano un ruolo fondamentale nella scelta delle zanzare di pungere o meno.

"I batteri convertono le secrezioni delle nostre ghiandole sudoripare in composti volatili che vengono trasmessi al sistema olfattivo delle zanzare", ha sottolineato Van Loon.

Questa è composta da più di 300 composti diversi, che variano da persona a persona a causa di fattori genetici e ambientali. Ecco perché queste differenze di proporzioni possono finire per influenzare e rendere una persona più incline alle punture di zanzara rispetto ad altre.

Secondo uno studio del 2011, gli uomini che presentavano una maggiore varietà di microbi sulla pelle venivano punti meno di quelli con una minore diversità. Tuttavia, come ha sottolineato Jeff Riffell, professore associato di biologia presso l'Università di Washington, queste colonie microbiche possono cambiare nel tempo, soprattutto se la persona è malata.

Anche se non possiamo controllare molto il microbioma cutaneo, Riffell sottolinea che ci sono cose che si possono fare per evitare alcune punture, come indossare colori chiari quando si va all'aperto perché "le zanzare amano il colore nero". E naturalmente anche l'uso di repellenti aiuta molto.

Fonte: Olhar digital, Misteri del mondo

Immagini: Digital Eye, Rentokil, Brianna Nicoletti

Neil Miller

Neil Miller è uno scrittore e ricercatore appassionato che ha dedicato la sua vita a scoprire le curiosità più affascinanti e oscure di tutto il mondo. Nato e cresciuto a New York City, l'insaziabile curiosità e l'amore per l'apprendimento di Neil lo hanno portato a intraprendere una carriera nella scrittura e nella ricerca, e da allora è diventato un esperto in tutte le cose strane e meravigliose. Con un occhio attento ai dettagli e un profondo rispetto per la storia, la scrittura di Neil è allo stesso tempo coinvolgente e istruttiva, dando vita alle storie più esotiche e insolite provenienti da tutto il mondo. Che tu stia scavando nei misteri del mondo naturale, esplorando le profondità della cultura umana o scoprendo i segreti dimenticati di antiche civiltà, la scrittura di Neil ti lascerà sicuramente incantato e affamato di più. Con The Most Complete Site of Curiosities, Neil ha creato un tesoro di informazioni unico nel suo genere, offrendo ai lettori una finestra sul mondo strano e meraviglioso in cui viviamo.